Si avvicinano le feste patronali di due delle tre comunità della nostra Unità pastorale: l’1 ottobre quella di Santa Teresa di Gesù Bambino e il 2 quella dei Santi Angeli custodi, nell’anno in cui la medesima Parrocchia ricorda i 70 anni dal suo inizio.
Onorare il patrono di una Parrocchia significa ritrovare nel Signore il senso del proprio fare comunità e celebrarlo riconoscenti per questo dono ma anche rinnovare la fiducia nella protezione dei suoi testimoni facendo propri i loro atteggiamenti spirituali. Quando una porzione della Parrocchia del Bassanello venne affidata il 4 aprile del 1954 ai Santi Angeli custodi e un’altra a Santa Teresa di Gesù Bambino l’1 ottobre 1973, furono anche questi i desideri della Chiesa di Padova: costituirci comunità cristiana affidandoci alla loro protezione e consegnarci dei modi concreti di realizzazione della vocazione cristiana.
Insieme a Teresa di Gesù Bambino possiamo oggi rimetterci sul cammino della “piccola via”, quella dei piccoli gesti quotidiani, e con lei essere un cuore nascosto ma vigoroso dentro la Chiesa come pure nelle nostre case, nel quartiere, nei luoghi di lavoro, pulsando di amore per Dio, per gli altri, per la vita. Insieme ai Santi Angeli custodi possiamo oggi lasciarci riprendere per mano dal Signore come il protagonista biblico Tobia che si è lasciato accompagnare da un Angelo nel suo viaggio, sperimentandone la protezione, la sapienza, la cura, la fiducia.
Accogliamo con disponibilità le diverse occasioni offerte a tutti noi nelle prossime settimane per celebrare il Signore nelle date dedicate ai nostri patroni. Viviamole insieme, aldilà dell’appartenenza al territorio di una o dell’altra parrocchia, convinti che dal cielo non ci possono arrivare inviti alla parzialità ma piuttosto alla comunione e al gareggiare nello stimarsi a vicenda (cfr. Rom 12). La presenza del vescovo Claudio alla Veglia del 2 ottobre in chiesa ai Santi Angeli per i 70 anni di vita parrocchiale incoraggi tutti, se possibile, ad uscire di casa per fare unità insieme al nostro Pastore attorno a Cristo, pietra angolare dell’edificio spirituale dell’unica Chiesa a cui apparteniamo.
don Silvano, il parroco