Sabato 13 settembre, don Andrea Albertin avrebbe compiuto 49 anni: questa data sarà l’occasione per le nostre parrocchie e per l’Istituto Superiore di Scienze Religiose di Padova di cui era Direttore, per celebrare il Signore della sua vita e del suo ministero e affidarlo alla sua Misericordia, a poco più di due mesi dalla sua morte. Don Andrea, è stato uno di noi, gli abbiamo voluto bene e con la sua personalità, i suoi doni spirituali e la sua competenza ha lasciato in noi una traccia profonda: lo ricorderemo e nella fede sarà ancora con noi, in quella Chiesa del cielo che è presente e partecipe delle gioie e delle speranze nostre e di tutti.
La morte di don Andrea provoca un cambiamento all’interno dell’organizzazione pastorale delle nostre parrocchie: sebbene impegnato in altri ambiti diocesani, lui garantiva una presenza pressoché stabile che gli permetteva di condividere la vita comunitaria, presiedendo la Messa domenicale e feriale ma anche animando e accompagnando tante occasioni formative.
Al momento non sarà inviato tra noi un altro prete ma un giovane del Seminario che diventerà diacono ad ottobre e prete a giugno e che abiterà stabilmente nella canonica dei Santi Angeli con gli altri preti. Inoltre, don Silvano, oltre al suo servizio di parroco, continuerà ad essere responsabile dell’Ufficio diocesano di pastorale della famiglia e Coordinatore della Collaborazione pastorale del Bassanello, don Riccardo, oltre a continuare il servizio di vicario parrocchiale, inizierà un percorso di studi universitari – come gli altri preti giovani – e don Giuseppe proseguirà il suo servizio domenicale a Montegrotto Terme per i turisti di lingua tedesca, collaborando tra noi nei giorni feriali.
Questi cambiamenti ci spingono a ripensare le attività pastorali. Dovremo adottare uno stile più sostenibile, favorendo ulteriormente la responsabilità di tutti e, se necessario, accettando delle rinunce, come già accade in altre comunità a causa della carenza di vocazioni. In particolare modo da metà settembre sarà cambiato stabilmente l’orario delle sante Messe domenicali e festive: ciascuna comunità parrocchiale avrà due Messe domenicali, generalmente presiedute da don Silvano e don Riccardo.
Accogliamo questi cambiamenti come un’opportunità per fare un passo in più verso il Signore e per crescere come comunità cristiana. Rinunciamo per amore ad eventuali schemi consolidati e partecipiamo alla Messa negli orari nuovi, approfittando eventualmente dell’ampia disponibilità d’orario offerta nelle tre parrocchie in unità pastorale.
Il Consiglio Pastorale Unitario