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SI, MA VERSO DOVE?

La vita parrocchiale è scandita dalla Celebrazione Eucaristica domenicale e da tanti eventi che lungo l’anno raccolgono più o meno persone negli ambienti comunitari ma non sarebbe tale se non fosse guidata da alcuni orientamenti di fondo, da obiettivi individuati come importanti per la sua opera di cura e annuncio della fede cristiana. È compito dei Consigli Pastorali Parrocchiali (CPP) discernere le strade più utili da percorrere perché il cammino pastorale si realizzi, ossia fissare gli obiettivi e le modalità per aiutare la comunità a vivere e maturare la fede nonché ad annunciarla in modo genuino perché chiunque possa incontrare Cristo e vivere di lui.

Anche le nostre Parrocchie sono coordinate da dei Consigli Pastorali nonché da un Consiglio Pastorale Unitario che esprime le linee di cammino dell’intera Unità pastorale. Tale organismo di comunione, e non solo di partecipazione, si è riunito domenica 11 giugno per verificare il cammino dell’anno pastorale che si chiude – tra cui la scelta di promuovere un’unica Festa per l’intera Unità Pastorale – ma anche riflettere sul cammino futuro. Oggetto di riflessione sono stati anzitutto la proposta dei Centri di ascolto sul Vangelo vissuti in Quaresima, il rinnovo dei Consigli Pastorali Parrocchiali e dei Consigli Parrocchiali per la Gestione Economica (CPGE) previsto per l’inizio del 2024, la proposta catechistica per i ragazzi: oltre a questi punti sono stati presi in considerazione anche il Sinodo diocesano e gli anniversari di apertura della Parrocchia di Santa Teresa avvenuta 50 anni fa e l’edificazione della chiesa di Santa Teresa avvenuta 30 anni fa.

Ritenendo siano tutti elementi importanti per il cammino dell’Unità Pastorale, di domenica in domenica condivideremo nel Notiziario quanto emerso e scelto. Non dimentichiamo, tuttavia, che il radunarsi insieme nel giorno del Signore Risorto rimarrà sempre e comunque l’esperienza fondamentale per la vita cristiana e parrocchiale: è lui il centro della vita comunitaria, lui incontrato, amato, seguito e annunciato individualmente e tutti insieme. Anche d’estate, ad ogni età, secondo le reali possibilità personali, “è l’Eucaristia che ci fa vivere la vita di Cristo e fa la Chiesa” (Papa Francesco).

Il parroco, don Silvano