Era il 1965 quando i vescovi del mondo radunati per il Concilio Vaticano II scrissero: “È necessario… che ogni predicazione ecclesiastica come la stessa religione cristiana sia nutrita e governata dalla Sacra Scrittura” (Dei Verbum 21). Aldilà del linguaggio che risente del tempo, avvertiamo come queste parole siano un’affermazione meditata, pesata, fatta consapevolmente. Ebbene, i Consigli Pastorali delle nostre tre Parrocchie, domenica 11 giugno hanno preso la decisione di puntare nei prossimi anni proprio sull’ascolto della Parola di Dio. Si tratta di una scelta che orienterà il cammino comunitario e che vorremmo plasmasse tutto l’impegno di rinnovamento e di crescita spirituale delle nostre Parrocchie.
Da questo orientamento, che desideriamo caratterizzi ogni esperienza comunitaria, è nata la scelta di fare dei Centri di ascolto della Parola di Dio nelle case l’attività prioritaria delle nostre comunità. Dalla riflessione – che ha raccolto i contributi degli animatori dei Centri di ascolto Quaresimali, dei documenti del Magistero, del lavoro finora svolto nel Sinodo diocesano e di alcune esperienze provenienti da altre nazioni – si è fatta chiara la necessità che la Parola di Dio ascoltata insieme negli ambienti quotidiani, possa essere un elemento di forte crescita spirituale e comunitaria. I prossimi anni, quindi, ci vedranno coinvolti anzitutto in questa esperienza: vorremmo fosse seria ma semplice, vissuta in modo fraterno e familiare ma incisivo, aperta a tutti e inclusiva, capace di creare legami personali e, soprattutto, orientata a mettere insieme la fede e la vita di tutti i giorni.
Nei prossimi mesi rilanceremo la proposta di animare o accogliere nella propria casa un Centro di ascolto sulla Parola di Dio e a quanti si renderanno disponibili sarà offerta la necessaria formazione affinché si possa condividere un’esperienza bella e generativa, capace di aprire al futuro. Tutti saremo chiamati ad unirci in gruppi nelle settimane di Avvento e Quaresima per ascoltare insieme il Vangelo domenicale: accanto a quelli nelle case, affinché molti possano accedere a questa proposta, sarà attivato un gruppo in ogni centro parrocchiale ed eventualmente uno su piattaforma digitale. Periodicamente tutti i partecipanti saranno coinvolti in appuntamenti unitari, al fine di coltivare la crescita comunitaria.
I Centri di ascolto non saranno l’unica opportunità di ascolto e approfondimento della Parola di Dio, ma sentiamo e coltiveremo questa opzione come prioritaria. Certi che la Parola di Dio è il lievito della fede personale e comunitaria, guardiamo a questa scelta con grande speranza senza dimenticare di dare altrettanta fiducia alla Celebrazione eucaristica domenicale, culmine e fonte di ogni ascolto del Signore, luogo in cui la sua Parola si fa carne.
Il parroco, don Silvano